Quando arriva il momento di cambiare l’auto e considerare la scelta di un nuovo modello, è importante cogliere quello giusto al caso nostro e sapere quando effettuare il cambio. 

“Conviene cambiare l’auto ogni 3 o 4 anni

Quando conviene cambiare auto?

Alcuni automobilisti prediligono mantenere a lungo l’auto, altri invece scelgono di sostituire l’auto frequentemente per usufruire di un modello sempre aggiornato, efficiente e affidabile. Esistono alcuni aspetti da tenere in considerazione in queste circostanze, poiché aiutano a prendere una decisione consapevole e a compiere la giusta valutazione d’acquisto.

Conviene cambiare l’automobile ogni 3-4 anni, per evitare che il costo della manutenzione della macchina diventi oneroso, usando la stessa fino a quando garantisce prestazioni ottimali. ed è più facile e veloce vendere successivamente perchè l’auto con poca anzianità sono facilmente richieste nel mercato dell’usato.

La soluzione consigliata in questi casi è optare per il noleggio a lungo termine dell’auto, formula ottimale che consente di guidare l’auto sempre nuova e aggiornata ogni 3-4 anni senza doversi preoccupare della manutenzione, della svalutazione o degli adempimenti burocratici.

Attraverso un canone mensile si può guidare senza preoccupazioni, personalizzando il contratto con i servizi più adatti alle proprie necessità.

 

 

Efficienza e necessità di manutenzione

Ogni automobile ha una vita propria e diversa, a seconda dell’affidabilità della vettura, dallo stile di guida e delle attenzioni dedicate ad aspetti come la manutenzione del veicolo. Di massima si consiglia sul cambio dell’automobile indicativamente di attendere massimo 4 anni circa, ma ci sono auto che rimangono efficienti a lungo, altre che invece già dopo 3 o 4 anni cominciano a presentare dei difetti. Conviene sostituire l’auto prima di dover affrontare costosi interventi di manutenzione, oppure prima che l’auto diventi meno efficiente in termini dei consumi e prestazioni.

 L’aggiornamento della classe ambientale

Un aspetto da valutare per determinare quando cambiare l’auto è sicuramente la classe ambientale, ovvero la classificazione Euro che ne attesta l’efficienza in base ai livelli di emissione. Questa omologazione è allineata alle norme europee antinquinamento, con direttive sempre più restrittive per la riduzione delle emissioni delle auto e vengono prese sul serio da alcuni comuni ad esempio quello di Milano.

 

Dopo quanti chilometri cambiare l’auto?

Una delle caratteristiche fondamentali per decidere se cambiare l’auto è la percorrenza chilometrica, un aspetto più importante perfino rispetto agli anni della vettura. Una macchina di 5 anni, infatti, potrebbe essere considerata seminuova con un chilometraggio che sia al di sotto dei 50 mila Km, oppure molto usurata qualora il presentasse più di 100 mila Km. Nonostante le auto a benzina possano arrivare a circa 200-300 mila Km, mentre quelle diesel anche a 400-500 mila Km, con l’aumentare dei Km percorsi bisogna tenere conto di maggiori costi di manutenzione. Quando si superano i 100 mila Km, bisogna iniziare a sostituire alcune componenti costose, con il rischio che uno stile di guida sbagliato possa causare un danneggiamento particolarmente oneroso, come la rottura della frizione o del cambio automatico.

Esigenze personali private o professionali?

In alcune circostanze, diventa necessario cambiare l’auto non per motivi strettamente legati al veicolo, ma per ragioni che interessano l’ambito personale. Lo stesso potrebbe avvenire per esigenze lavorative. L’auto rimane il mezzo di trasporto principale per la maggior parte delle persone, quindi, il come scegliere una nuova auto, nasce proprio adeguandosi alle proprie necessità personali.

 

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